Missa Sancti Jacobi "super Gracias"

Ordinarium et Proprium missae (2004)
Testo e Musica di F. Colusso
Commissione di : Feste Musicali Jacopee (nel Giubileo compostellano)
Ed. discografica : MR Classics, 2005 (1 CD, MR10096)
S, S, S, A, T, B, coro maschile, tr, 2 trbn, arpa tripla, perc, org. (ca. 55’)
Audio / Video Foto Press
Missa Sancti Jacobi “super Gracias”
Pupi Avati [Nota di presentazione dal booklet del CD]

Nella mia professione capita regolarmente di avere un rapporto con la musica, musica che a volte ti è di supporto indispensabile per esprimere quelle sensazioni che le pieghe della storia che narri riservano e che né le parole del testo né le immagini riescono totalmente a dire. A volte, e questi incontri rappresentano l’eccezione, mi è occorso di imbattermi in suggestioni musicali che andavano al di là di ciò che mi attendevo, che mi conducevano in un altrove dal quale venivo “soggiogato”.

Ascoltando la Missa Sancti Jacobi “super Gracias” ho vissuto questa esperienza, del tutto comparabile a quella di chi compie un viaggio, luminoso, non solo verso il “Campus stellae”, campo delle stelle dove la leggenda dice sia stato trovato miracolosamente la tomba dell’apostolo Giacomo, ma verso un appuntamento cui siamo chiamati da tempo immemore e del quale percepiamo immediatamente l’irresistibile potenzialità attrattiva.
L’atmosfera magica di sospensione, l’esercizio della “battaglia spirituale” con i suoi segnali di guerra, il suono evocatore di strumenti antichi come le campane, la tromba naturale, l’arpa tripla, la ricostruzione di una sontuosa liturgia arcaica, tutto ci riconduce al Portico della Gloria nella cattedrale di Santiago dove l’immagine dell’Apostolo accoglie gli esausti pellegrini.
Il Camino de Santiago è per noi simbolo delle radici culturali dell’Europa, un continente già dall’anno mille agglutinato dalla fede, dai suoi santuari, dai suoi “labirinti spirituali”.
Dal nostro Ospedale e dalla nostra Basilica, conchiglia di santità sempre rinnovata, condivido spesso una sorta di ritrovata, rinnovata, liturgia che grazie al prezioso lavoro della Cappella Musicale è capace di miracoli come questo: la proposta della Missa Sancti Jacobi “super Gracias”, nelle scelte poetiche e musicali più filologicamente rispettose e, nel contempo, così misteriosamente aderenti a questo nostro terribile tempo.

La peculiarità creativa di Flavio Colusso è racchiusa tutta in questa filosofia dell’arte, intesa come creazione e ri-creazione in cui l’arcaico e il presente si incontrano in una commovente, umanissima, sintesi.