L’impresario delle Isole Canarie, ovvero "La moda del teatro"

Commedia-Pasticcio in due atti (1989)
Testo di F. Colusso (da P. Metastasio)
Musiche di G. Frescobaldi, F. Colusso, D. Sarri, A. Scarlatti
Commissione di : Festival de la Opera de Tenerife
Ed. RAPR, Roma 1989
sopranista, Ms, B buffo, 4 attori, orchestra da camera. (120’)

Personaggi / Characters
DORINA, prima donna - mezzosoprano
NIBBIO, impresario teatrale, spasimante di Dorina - basso buffo
MORANTE, virtuoso castrato, spasimante di Dorina - sopranista
Il Poeta, due Cameriere, Servitori di Nibbio, Faticanti, Orso, ballerini, musici ...
Allegati Foto Press
Lo spettacolo L’Impresario delle Isole Canarie, ovvero la moda del teatro è stato commissionato dalla ATAO (Asociacion Tinerfeña de Amigos de la Opera) ed è stato presentato in prima esecuzione mondiale il 12 ottobre 1989, festa nazionale delle Isole Canarie, nel Teatro Leal di Tenerife, come manifestazione di chiusura del “I Congreso Intenacional de Asociaciones y Medios de Comunicacion de la Opera”.

L’Impresario già nella sua versione originale di intermezzo contiene gli elementi caratteristici della satira del costume operistico del tempo: il mondo del teatro d’opera è pieno di aneddoti e convenzioni sugli impresari, i cantanti, i poeti, i protettori che oggi come allora vivono la loro bizzarra e affascinante professione sul rischio economico e penale, sul mercimonio, sull’intrigo amoroso e sul compromesso. L’odierna edizione «pasticcio» sviluppa quei temi, integrandoli con nuove e più ricche occasioni di sorriso ed esasperando alcuni elementi in un canovaccio d’opera completo. In particolare, l’introduzione di un terzo personaggio viene a creare le occasioni di azione e di frattura delle unità di tempo e di luogo dell’Intermezzo, creando le premesse per una storia con antefatto e chiarificando il finale, che in precedenza si poteva – con qualche ambiguità – solo immaginare.