Le canzoni di Ghisola: lettere di fuoco... fuoco alle lettere!
Teatro epistolare, per voci, strumenti ed effetti multimediali testo e musica di: Flavio Colusso nel centenario della morte di Eleonora Duse (1924-2024)Foto
Le canzoni di Ghisola: lettere di fuoco... fuoco alle lettere! Teatro epistolare, per voci, strumenti ed effetti multimediali [2024] testo e musica di: Flavio Colusso nel centenario della morte di Eleonora Duse (1924-2024)
#eleonoraDuse100 Alla morte della Duse le moltissime lettere di Gabriele d’Annunzio scritte alla grande attrice, furono date alle fiamme dalla figlia Enrichetta. Tra i pochi fogli superstiti del Vate, un telegramma del 1934 a questa indirizzato: «Alla vostra lettera del cinque decembre io risposi con una coraggiosa e intera confessione; ma non la mandai perché mi fu confermata la distruzione delle mie lettere a Ghisola, che è un ingiustificabile delitto contro lo spirito. Quelle tante pagine erano la più alta testimonianza di nobiltà per me e per l’amata. Non è vero che ne riceveste l’ordine da lei. Giuro che non è vero. Ella è sempre accanto a me e parla senza parole».
La drammaturgia della nuova opera di Flavio Colusso, “Teatro epistolare” composto nel centenario della morte della Duse [1858-1924], prende spunto dalle numerose e controverse Lettere che la celebre attrice tragica inviò a Gabriele d’Annunzio e dalle vicende narrate dall’imaginifico poeta nel suo romanzo “Il Fuoco” (1900) in cui, nella parabola della complessa e tempestosa relazione del giovane e geniale poeta Stelio Effrena con la Foscarina, si adombrano le figure dello stesso d’Annunzio e di Eleonora Duse.
In scena una cantante-attrice che “dialoga” con i fantasmi dei suoi personaggi e le immagini evocate dai ricordi e conflitti interiori dei lunghi anni della relazione con il Vate.